Colloquio con la mia Anima (scritto redatto di getto oggi, 15 aprile 2011, volutamente antipoetico)
pubblicata da Aida Blanchett il giorno venerdì 15 aprile 2011 alle ore 21.59
Meglio soffrire
che non sentire più nulla. Questa è scoperta di nuova Gioia!
Se ti dicessi che Amo, Anima, Tu mi
crederesti?
Chi amo Cosa?
Dove?
In nessun Luogo e
in nessun Tempo
di questo Scenario
che abito,
ospite.
Se ti dicessi che amo, Anima mia che
Tutto riConosci,
Tu lo crederesti, Ora?
Lo crederesti
possibile?
Stento, eppure Sento.
Se iniziassi a scrivere,
scrivere in tutte, tutte le Pagine
che Amo,
mi crederesti?
Non ho bisogno di convincerTi, Anima. Tu mi parli in un Linguaggio antico
che riConosco.
Se Ti dicessi che
il Pensiero di chi
mi accende il Sorriso,
che il mio Stato
mi com-Muove e intenerisce,
Tu, Anima, cosa mi vorresti ispirare?
Amor, c' a nullo Amato
Amar perdona,
mi Prese di Chi
così forte Presa
c' ancor, come vedi, non m'abbandona,
ma
non m'imprigiona, non T'imprigiona!
E scrivo, e sento, e sospiriamo, Anima
luminosa. Piangiamo e ridiamo insieme,
come il Sole con la Pioggia,
dove nasce l'Arcobaleno,
Tu ed io, Anima,
in questo Presente ben vivo di Nulla,
e, insieme, di
Silenzi Solitari,
Luna Piena sul viso,
Stelle negli occhi,
Specchio Tuo,
muto eppur mormorante mugghio di Onde di Notte,
brillanti,
in dissolvenza di
bianca Spuma del Mare.
Sì, così
Tu Anima vuoi mutare,
in dissolvenza di
bianca Spuma del Mare!
( © 2011 Aida Blanchett, 15/IV/2011)
che non sentire più nulla. Questa è scoperta di nuova Gioia!
Se ti dicessi che Amo, Anima, Tu mi
crederesti?
Chi amo Cosa?
Dove?
In nessun Luogo e
in nessun Tempo
di questo Scenario
che abito,
ospite.
Se ti dicessi che amo, Anima mia che
Tutto riConosci,
Tu lo crederesti, Ora?
Lo crederesti
possibile?
Stento, eppure Sento.
Se iniziassi a scrivere,
scrivere in tutte, tutte le Pagine
che Amo,
mi crederesti?
Non ho bisogno di convincerTi, Anima. Tu mi parli in un Linguaggio antico
che riConosco.
Se Ti dicessi che
il Pensiero di chi
mi accende il Sorriso,
che il mio Stato
mi com-Muove e intenerisce,
Tu, Anima, cosa mi vorresti ispirare?
Amor, c' a nullo Amato
Amar perdona,
mi Prese di Chi
così forte Presa
c' ancor, come vedi, non m'abbandona,
ma
non m'imprigiona, non T'imprigiona!
E scrivo, e sento, e sospiriamo, Anima
luminosa. Piangiamo e ridiamo insieme,
come il Sole con la Pioggia,
dove nasce l'Arcobaleno,
Tu ed io, Anima,
in questo Presente ben vivo di Nulla,
e, insieme, di
Silenzi Solitari,
Luna Piena sul viso,
Stelle negli occhi,
Specchio Tuo,
muto eppur mormorante mugghio di Onde di Notte,
brillanti,
in dissolvenza di
bianca Spuma del Mare.
Sì, così
Tu Anima vuoi mutare,
in dissolvenza di
bianca Spuma del Mare!
( © 2011 Aida Blanchett, 15/IV/2011)
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Aida Blanchett Rammenta e mette in guardia l'Anima... "El amor es alegria. No te convenzas que sufrir es parte de el" (Paulo Coelho). Ma se accende un Sorriso sul tuo volto, puoi essere convinto e sereno.15 aprile alle ore 23.13 · 
